Cremazione
Cosa è la cremazione?
Sono sempre più numerose le persone, anche in Italia, a esprimere la volontà di essere cremate, invece che tumulate o inumate. La legge consente di fare questo tipo di scelta, l’importante, però, è rispettare alcuni adempimenti. Le nostre onoranze funebri a Castelfranco di Sotto, visto l’aumento di richieste di tale tipo di sepoltura tra la propria clientela, forniscono di seguito alcune delucidazioni, per soddisfare curiosità e dare risposte a chi fosse interessato, per sé o per i propri cari, alla cremazione, come ultima destinazione.
Come si può scegliere la cremazione?
Si possono seguire varie modalità per esprimere in modo corretto questa volontà. Innanzitutto, il desiderio di essere cremati può essere manifestato dal defunto oppure dai suoi familiari mediante:
• Disposizione testamentaria della persona deceduta, esclusi i casi in cui i familiari consegnino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione, più recente della disposizione testamentaria
• Iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che includano tra i propri fini statutari quello della cremazione delle salme dei propri associati. Anche in questo caso, i familiari possono arrestare il procedimento, presentando una dichiarazione autografa del defunto più recente di quella dell’iscrizione all’associazione. Se invece il defunto ha espresso la volontà di essere cremato e non ha cambiato opinione nel tempo, l’iscrizione a tali associazioni serve a mantenere fede a quanto desiderato dal deceduto, anche contro il parere dei familiari
• Volontà del coniuge o, in mancanza di questo, del parente più prossimo e, se c’è concorrenza di più parenti dello stesso grado, la maggioranza assoluta di essi, manifestata all’ufficiale dello stato civile del comune in cui è avvenuto il decesso o quello di residenza. Questa modalità è applicabile solo in mancanza della disposizione testamentaria o di qualsiasi altra espressione di volontà da parte del defunto
• Volontà espressa dai legali rappresentanti, nel caso di minori o di persone interdette.
Chi autorizza la cremazione di un defunto?
Una volta espressa la volontà di essere cremati, sarà l’ufficiale dello stato civile (sindaco o suo delegato), dove si è verificato il decesso, a dover fornire l’autorizzazione. Non prima di aver acquisito un certificato in carta libera del medico necroscopo, dal quale emerga con certezza che la morte non è conseguenza di un reato o, in caso di un decesso improvviso o comunque sospetto, che sia stata fatta una segnalazione all’autorità giudiziaria. In quest’ultimo caso, per procedere con la cremazione, è necessario anche il nulla osta dell’autorità giudiziaria.
Cosa stabiliscono i regolamenti comunali sulla cremazione?
In base all’esperienza delle nostre onoranze funebri a Castelfranco di Sotto, rileviamo che ogni comune ha requisiti specifici nei confronti della cremazione. Anche se, in gran parte, le disposizioni seguono linee guida analoghe. Fondamentale è il fatto che, la cremazione può avvenire solo dopo la registrazione del decesso e in seguito all’emissione del certificato di morte da parte dell’autorità competente. Molti comuni chiedono che la persona deceduta sia sottoposta a un periodo di osservazione (tra le 24 e le 48 ore), prima di essere cremata. Tale intervallo di tempo, serve ad accertarsi con sicurezza dell’avvenuto decesso ed evitare errori nella procedura di cremazione. Alcuni comuni potrebbero chiedere una dichiarazione firmata dai familiari oppure dal responsabile legale del defunto. In ogni caso, è opportuno rivolgersi all’ufficio del comune interessato o alle agenzie funebri locali, per conoscere quali sono i criteri che si applicano in quella zona, perché da comune a comune possono variare sensibilmente le regole. In questo modo, si eviteranno ritardi o problemi.
Quali sono i documenti necessari per procedere con la cremazione?
Anche in questo caso si riscontrano delle variazioni a seconda del comune di riferimento. Per questo, la nostra impresa di pompe funebri a Castelfranco di Sotto suggerisce di contattare l’ufficio comunale o l’agenzia di servizi funebri del comune interessato per avere una lista completa e aggiornata dei documenti necessari. Alcuni documenti sono però ritenuti indispensabili ovunque, vediamo quali:
• Certificato di morte, rilasciato dal medico curante o dall’ospedale. Questo documento serve a dimostrare ufficialmente il decesso
• Dichiarazione di cremazione firmata dai familiari o dal legale rappresentante, richiesta da molti comuni. Questo documento conferma che i familiari approvano la cremazione
• Carta d’identità del defunto e, in certi casi, anche documenti aggiuntivi come, il nulla osta della ASL o di altre autorità sanitarie.
Ci sono limiti o restrizioni imposte dai regolamenti comunali alla cremazione?
In effetti, a seconda del comune dove è avvenuto il decesso, esistono limiti e restrizioni alla cremazione. Si può trattare ad esempio, di regolamenti specifici sui tipi di urne cinerarie impiegabili oppure la durata della cremazione o ancora, le modalità per la dispersione delle ceneri. Alcuni comuni hanno regolamenti che riguardano le dimensioni e il materiale delle urne. Tali disposizioni sono volte a garantire che le urne siano adeguate agli standard di sicurezza e igiene. Altre restrizioni possono essere previste riguardo al luogo in cui le ceneri possono essere disperse. In certi casi, i comuni richiedono che le ceneri siano disperse solo in aree specifiche, mentre in altri casi le regole comunali potrebbero essere più flessibili. Alcuni comuni hanno anche regolamenti relativi alla cremazione di soggetti che avevano certe condizioni mediche oppure che sono decedute per cause particolari. In questi casi, è possibile siano richiesti degli esami aggiuntivi o si debbano seguire delle procedure speciali. Se si decide di scegliere la cremazione per sé o per i propri familiari defunti è sempre buona norma informarsi con attenzione. Per avere accesso a tutte le informazioni necessarie, si può consultare il regolamento comunale specifico, relativo alla zona di proprio interesse, oppure fare riferimento, nel caso del comune di Castelfranco di Sotto alla nostra agenzia di onoranze funebri o a una nostra omologa in altro territorio.